BQUADRO B2B Collaboration Platform

B2B integration: integrazione tecnica

Il nostro percorso di approfondimento sull’integrazione di una soluzione ecommerce B2B e sul suo impatto nei processi aziendali continua. Nei precedenti articoli, abbiamo analizzato gli effetti dell’integrazione nel processo commerciale, nella Logistica, nella Produzione e nel processo amministrativo; ora soffermiamoci sugli aspetti più tecnici.

Realizzare un’integrazione di successo con una soluzione ecommerce B2B, sul fronte tecnico significa riuscire a: 

Le principali fonti dati che vanno integrate sono:

Le metodologie d'integrazione

L’efficacia di una soluzione ecommerce B2B  si misura in buona parte sulla flessibilità delle modalità d’integrazione con gli altri software in uso nel sistema informativo aziendale.

In particolare, l’integrazione può avvenire attraverso metodologie diverse e combinate, che coinvolgono aspetti diversi: il tempo, la quantità di dati coinvolti e la direzione d’integrazione.

1. Il tempo
Sul piano temporale, l’integrazione può avvenire in modo:
Se la prima modalità è più semplice, la seconda viene utilizzata soprattutto quando il numero di entità presenti nel software è particolarmente elevato; in questo caso, l’aggiornamento puntuale consente di velocizzare i tempi necessari per la sincronizzazione.
2. La quantità di dati coinvolti
A seconda della quantità delle informazioni da sincronizzare, l’integrazione può avvenire in modo:
3. Le modalità di sincronizzazione
A seconda della flessibilità dei software in uso, la sincronizzazione dei dati può avvenire in modo:
BQUADRO, grazie al modulo SyncAgent, permette di combinare qualsiasi tutte le modalità di integrazione definendo, di volta in volta, la strategia migliore da adottare per la singola azienda.

Gestione e monitoraggio

Affinchè la sincronizzazione sia  effettivamente efficace, è importante che il sistema di integrazione consenta al reparto IT di gestire in modo adeguato i file di log e, all’evenienza, di verificare se e dove si trovano eventuali disallineamenti. Inoltre, nel caso in cui l’integrazione di un dato non va a buon fine, è necessario poter risalire alla ragione che ha causato la mancata sincronizzazione. Ad esempio, se la sincronizzazione di un prodotto non viene completata perchè il prodotto non contiene un determinato dato, il reparto IT deve ricevere una notifica del problema e della ragione per cui si è verificato.

Il sistema di integrazione, inoltre, deve sottostare al principio di idempotenza per poter garantire che il risultato dell’integrazione non dipenda dalla sequenzialità delle sincronizzazioni. Secondo questo principio, infatti, il risultato ottenuto applicando molteplici volte una data funzione è uguale a quello che deriva dall’applicazione della funzione in un’unica volta. Nel caso concreto, se un determinato ordine viene rinotificato, l’operazione non deve creare un nuovo ordine, ma deve richiamare sempre lo stesso ordine.

Syncagent
Il SyncAgent è il modulo di BQUADRO che consente l’integrazione con qualsiasi software aziendale in uso, ad esempio:

Installato in azienda, dov’è possibile accedere ai  software locali, stabilisce un ponte “sicuro” tra la versione cloud di BQUADRO e il software e ne consente la sincronizzazione. Il SyncAngent, inoltre, monitora costantemente lo status delle sincronizzazioni e prevede l’invio di notifiche tramite email, SMS, Slack, ecc.

Con questo post, termina il nostro approfondimento in tema d’integrazione di una soluzione ecommerce B2B. Se ti è piaciuto quello che hai letto, condividilo sul tuo social preferito e se qualcosa non ti è chiaro o se desideri approndire questi concetti, “tartassaci” di domande!

Condividilo su

Ultimi articoli

  • All Posts
  • blog

Vuoi usare BQUADRO nella tua azienda?