BQUADRO B2B Collaboration Platform

Scegliere un ecommerce B2B: come trovare quello giusto

Prima o dopo, in modo esplicito o implicito, in maniera naturale o forzata, le aziende che operano nel mondo business si trovano di fronte ad un grande e importante bivio: prendere il treno della Digital Transformation o rimanere indietro. In altre parole: adottare una piattaforma capace di supportare i processi aziendali per migliorare le performance, per ottimizzare la relazione con i clienti, per incrementare le vendite, per offrire un servizio di After Sales più efficiente (es. programmando i rinnovi delle garanzie dei prodotti, gestendo le RMA, ecc) e via discorrendo.

Quando questo accade, l’azienda si trova davanti ad un bivio ancora più cruciale: quale piattaforma utilizzare? La scelta non è nè semplice nè veloce e coinvolge diversi aspetti, che toccano sia tematiche tecniche sia considerazioni “di business”. Sebbene non sia possibile riassumerle tutte in un unico post, nelle righe seguenti cercheremo di elencare 3 parametri da tenere in considerazione nella fase di software selection.

Software proprietari vs software open source

Ogni software si basa su una struttura definita, che può essere costituita da un codice sorgente proprietario oppure open source. Perchè un aspetto così strettamente tecnico dovrebbe essere considerato nella fase di software selection? Perchè determina il grado di liberta che l’azienda avrà nell’utilizzo e nella personalizzazione propria del software.

Software proprietario

È un software protetto da una licenza, che ne limita l’utilizzo sotto determinate condizioni (es. modifica e/o condivisione del software o la sua ridistribuzione). Queste restrizioni sono imposte dal titolare dei diritti di sfruttamento economico e, nella maggioranza dei casi, coinvolgono gli elementi prettamente tecnici del sofware.

I principali vantaggi dell’utilizzo di un software proprietario, come BQUADRO, sono:

Software open source

È un software che si basa su un codice sorgente interamente disponibile a chiunque lo voglia analizzare, modificare e personalizzare secondo le proprie esigenze. Nonostante i grandi vantaggi di questa struttura (basti pensare alla quantità di aggiornamenti disponibili e alla rapidità di correzione di eventuali punti deboli, perchè molte persone lavorano regolarmente con il codice), questa struttura ha alcuni importanti svantaggi:

  1. Non tutte le persone che accedono al codice hanno buone intenzioni e questo compromette la stabilità della piattaforma, la sicurezza dei suoi componenti e rende le performance vulnerabili e, nel peggiore dei casi, instabili
  2. Per utilizzarlo al meglio, l’azienda deve disporre di risorse qualificate, capaci di gestire eventuali anomalie e garantire prestazioni stabili e sicure
  3. Se abbandonato, può presentarsi il rischio che il software venga dismesso o abbandonato
  4. Il software non è dotato di un servizio di vendita e di post vendita specifico e professionale

Livello di integrazione

Il valore effettivo di un software sta nella sua capacità di integrarsi con le soluzioni che l’azienda sta già utilizzando per gestire la propria quotidianità (es. CRM, ERP, sistema documentale, ecc). Una piattaforma capace di semplificare i processi aziendali è una soluzione in costante dialogo con tutte le fonti dati aziendali, che rende reperibili le informazioni in tutti i reparti dell’azienda in qualsiasi momento. Una delle fasi più cruciali nella scelta di un software di questo tipo sta proprio nell’individuare il suo livello di integrazione. Una “buona” piattaforma, dovrebbe:

  1. Poter ricevere e inviare dati in qualsiasi formato e con qualsiasi software aziendale
  2. Poter configurare quali dati sincronizzare
  3. Poter configurare le tempistiche e la freqeunza della sincronizzazione

I principali vantaggi che derivano dall’adozione di una soluzone integrabile si riassumono in:

  1. Eliminazione degli errori manuali
  2. Creazione di un flusso di dati personalizzato
  3. Utilizzo di un’unica fonte dati
  4. Scalabilità e sicurezza della piattaforma

User Experience

La piattaforma deve essere facile da usare, intuitiva, immediata. Deve poter permettere all’utente di eseguire tutte le operazioni in modo semplice, attraverso un’interfaccia grafica user-friendly. Ancora troppo spesso, le piattaforme rivolte al mondo B2B sono ancora lontane dagli standard di User Experience che gli utenti sono abituati a trovare nei marketplace, nei siti, nelle app consumer. Tuttavia, sempre di più questo aspetto diventerà fondamentale nella fase di software selection. Una piattaforma user-friendly fa risparmiare tempo, consente di concludere un’operazione in pochi clic, è ben navigabile da qualsiasi dispositivo, rende visibili le informazioni che contano in modo immediato e non necessita di un tempo di apprendimento elevato. In due parole: semplifica il quotidiano.

BQUADRO stesso, pur essendo concepito e sviluppato sui requisiti B2B e sulle necessità dei vari processi azienali tipicamente orientati al business, è una piattaforma che fa propri i gli standard di usabilità tipici dei più importanti marketplace B2C, per assicurare una User Exeperience consumer anche in ambiente B2B.

Questi 3 considerazioni sono solo alcuni degli aspetti da considerare e analizzare con attenzione nella fase di software selection. Se desideri approfondire il mondo di BQUADR0 e cosa potrebbe fare per ottimizzare i processi della tua azienda, richiedi una demo.

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